Dopo quasi venti anni e un lavoro corale che ha coinvolto circa seicento esperti di tutto il mondo, è finalmente online il Data Portal sviluppato da Epos, una piattaforma che permette di accedere ad Open Data pertinenti alle diverse discipline che compongono le scienze della Terra.
Si tratta di uno strumento fortemente voluto da Epos, l'European Plate Observing System, che fin dalla sua istituzione nel 2007 ha voluto promuovere un accesso aperto e facilitare l’utilizzo integrato di dati multidisciplinari così da favorire ricerca e innovazione. Per la costruzione del suo Data Portal Epos ha provveduto all'integrazione e armonizzazione di oltre 60 tipi di dati provenienti da tutte quelle discipline inerenti alle scienze della Terra solida.
Mettere a disposizione di differenti categorie di utenti (comunità scientifica, istituzioni politiche, studenti) una "quantità senza precedenti di dati, prodotti e servizi" ha l'obiettivo di favorire il progresso della ricerca per poter comprendere meglio quei processi fisici e chimici che sono alla base dei fenomeni naturali del sistema Terra, quali terremoti, eruzioni vulcaniche e tsunami. Il portale sarà inoltre d'ausilio per i governi nazionali ai fini di individuare "strumenti per la mitigazione dei rischi naturali a beneficio dell’intera società, promuovendo contestualmente investimenti in ricerca e innovazione”.
Per saperne di più: https://www.epos-eu.org/