MONITORAGGIO DELLA QUALITA' DELL'ARIA
Le tecniche di indagine adottate per il monitoraggio della qualità dell’aria si basano sull’idea di realizzare una impronta digitale chimica e isotopica (fingerprinting) delle sorgenti oggetto di studio (impianti industriali, discariche, ecc.) con lo scopo di tracciarne e quantificarne l’impatto sulla qualità dell’aria, in generale, e su recettori sensibili in particolare. L’utilizzo di tecniche statistiche multivariate per l’analisi dei dati chimici e isotopici, permette l’associazione degli inquinanti con le sorgenti che li hanno generati, naturali o antropiche che siano. Un contribuito molto importante in questo processo di “attribuzione di responsabilità”, è inoltre fornito dall’utilizzo parallelo di un approccio di tipo deterministico di modellizzazione della dispersione in atmosfera degli inquinanti.